"Una cucina che è buona per pensare è una cucina che è buona per mangiare".
Alain Ducasse
Poiché la produzione alimentare è responsabile di un terzo delle emissioni di gas serra, la gastronomia deve svolgere un ruolo cruciale nell'affrontare gli sconvolgimenti ecologici e climatici. È tempo di cambiare il nostro modo di pensare al cibo e di considerarlo come un mezzo per preservare il pianeta e i suoi abitanti.
Con il sostegno di Moët Hennessy e della Société des Bains de Mer, questo summit offrirà un'esplorazione globale della catena alimentare, dai nostri terreni e mari ai nostri piatti. In quanto luogo di nascita della storia e delle civiltà, la regione del Mediterraneo è senza dubbio l'ospite essenziale di questo vertice.
Sarà dato spazio agli agenti del cambiamento: scienziati, produttori, chef impegnati, scuole, futuri leader e giovani protagonisti della transizione ecologica condivideranno le loro esperienze e soluzioni innovative.
La mobilitazione è più che necessaria. Agire, impegnarsi e costruire la gastronomia del futuro sono gli obiettivi di questo vertice. Si concluderà con la stesura della Carta della Gastronomia Sostenibile, alla quale parteciperanno gli studenti delle scuole di cucina. La Carta sarà distribuita a tutta la comunità.
Trasmesso in diretta dal One Monte-Carlo di Monaco e condotto dalla giornalista francese Daphné Roulier. Questa giornata di incontri professionali e riflessioni collettive ruota attorno a quattro temi principali che affrontano le sfide della gastronomia sostenibile: